Algo-ritmi: macchine e umani tra suoni, ritmi e parole
Per Lady Lovelace, la prima programmatrice della storia, le macchine non avrebbero mai potuto essere creative. Invece oggi vediamo Intelligenze Artificiali dipingere come Rembrandt e algoritmi generativi produrre testi, immagini o esperienze estetiche sorprendenti. Quindi le macchine possono essere creative? La risposta arriverà dalla prima freestyle battle progettata da esperti di machine learning e artisti del suono, del ritmo e della parola.
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Ospiti
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Vittorio Di Tomaso
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Ensi
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Pier Paolo Peretti Griva
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Francesco Pistoi
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Samuel Romano
Location
Corso Castelfidardo 22a,
Torino