Uno spettacolo di PEM – Potenziali Evocati Multimediali con la regia di Gabriele Vacis.
Scenofonia e allestimenti di Roberto Tarasco.
L’essere umano ha più volte rischiato di estinguersi. Ogni sorta di calamità naturale era una minaccia. Ad un certo punto è stato capace di alzare la mano, puntare il dito, e giustificarsi quando è arrivata la parola, il logos: così deve avere cominciato a raccontare. Quel fuoco che adesso lo scalda e gli cuoce il cibo è stato il dono di un titano, Prometeo, in lotta con Zeus, che voleva vedere sterminati gli uomini sempre più simili agli Dei, magari con un diluvio. Prometeo porta il fuoco e la tecnica, che l’uomo ha imparato presto a domare: dalla ruota all’intelligenza artificiale. Ma quel diluvio originario è sopravvissuto al tempo, a Socrate e alla nascita della democrazia, ed è diventato universale, il diluvio universale: la storia di Prometeo è diventata la storia di Noè. La Bibbia e la tragedia greca sono il nostro patrimonio, il nostro terreno fertile, la nostra storia… come finirà la Storia? Lo spettacolo inedito, prodotto per Biennale Tecnologia, prende avvio dal libro di Yuval Noah Harari “Homo Deus – Breve storia del futuro”. Insieme alle attrici e gli attori di PEM, saranno in scena ragazze e ragazzi, studenti del Politecnico di Torino.
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.