“Perché è difficile prevedere il futuro”. Big data e previsioni
I Big Data e gli strumenti per analizzarli consentono di prevedere molti eventi del quotidiano, come il traffico. Tuttavia, non possiamo ancora predire fenomeni complessi come gli andamenti dell’economia, il prossimo terremoto, i grandi avvenimenti sociali e politici. L’affinamento di tecniche e dati renderanno anche queste previsioni più attendibili, ma l’elemento umano rimane imprescindibile.
Ospiti
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Luca Gammaitoni
Professore ordinario di Fisica Sperimentale presso l’Università di Perugia, si occupa di fenomeni legati all’incertezza e alla causalità.
Ha pubblicato articoli divulgativi e testi scientifici, tra cui Introduzione alla Scienza dei Computer (McGraw-Hill, 2003).
È Direttore del Noise in Physical System Laboratory (NiPS Lab) presso l'Università di Perugia.
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Angelo Vulpiani
In dialogo con
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Alessandro Vespignani
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Modera
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